Non smetter mai di apprendere, fanciullo!
Anche se l’esistenza, perfida matrigna, dovesse incassare il colpo proprio lì, dove fa più male, con le ultime forze rimaste, fanciullo, afferra il libro e di conoscenza nutri le tue instancabili membra.
Se credi che la mia poesia sia troppo prolifica per esser vera, prendi posto con me su anziana seggiola e aspetta cosa ho da raccontarti dell’anima mia.
Capiresti tutto.