Non sono d'accordo con quanti ancora pensano alla natura come ad una madre crudele e spietata; se ci si guarda attentamente intorno, si può scorgere molta benevolenza.
La "quantità" ha sempre tendenze peggiorative. Non così per la "qualità". Ma, essendo tra di loro fenomeni scarsamente comunicabili, il risultato - in mancanza di correttivi - è una seppur lenta, inesorabile e complessiva degenerazione temporale della realtà delle cose.