Ognuno, per sua stessa natura, è viandante, alla continua ricerca del proprio sé, alla continua ricerca della felicità ma, solo dei lampi fuggevoli, solo uno stormir di fronde ci sono concessi e questi attimi di felicità si perdono nella nebbia dei giorni, si perdono nel vento degli anni.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 77, p. 22.
La chiusa ha un'importanza basilare, dalla sua riuscita o meno dipende la sensazione che rimane al lettore invitandolo a sostare e a rileggere una poesia.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 54, p. 17.