Per i popoli le dittature sono un giorno senza notte. La ferocia dei tiranni tiene svegli gli individui e non li induce ad abbassare la guardia. Ma nell'interminabile notte senza giorno della democrazia, siamo tutti indotti ad appisolarci: dalla libertà, dal benessere, dai diritti sindacali garantiti e dall'impunita, dove mancasse l'immunità. Insomma, siamo sovrani, ma ci moviamo spediti da sonnambuli suicidi verso l'abbisso della tirannia.
Se i rifiuti organici e inorganici delle società moderne sono difficili da smaltire; liberare il cervello dei singoli e dei popoli dai rifiuti culturali tossici è un grosso rompicapo. Perchè nessuno accetterà mai di barattare a cuor leggero i ricavi magri ma certi di una dittatura comunista, con la refurtiva e pure im-probabile di una democrazia liberale, dove tutti vogliono profitti per sé e perdite da bancarotta per lo Stato.