Per i popoli le dittature sono un giorno senza notte. La ferocia dei tiranni tiene svegli gli individui e non li induce ad abbassare la guardia. Ma nell'interminabile notte senza giorno della democrazia, siamo tutti indotti ad appisolarci: dalla libertà, dal benessere, dai diritti sindacali garantiti e dall'impunita, dove mancasse l'immunità. Insomma, siamo sovrani, ma ci moviamo spediti da sonnambuli suicidi verso l'abbisso della tirannia.
Il vero problema italiano forse irrisolvibile è come procurarci una classe dirigente che a sinistra non realizzi da cane quel che pensa da dio (lavoro e ugualianza. In sogno!) e a destra non pensi da cane ciò che realizza da dio (ricchezza: di sfruttamento per i lavoratori e di potere e denaro per i padroni).