Per pesare bene le parole occorre una bilancia intelligente. Non costa nulla, ma pare che a molti costi troppa fatica anche solo l'ipotesi di utilizzarla.
Il seme cattivo ha le stesse probabilità di germinare del buono, ma maggiore capacità di propagazione perché in un mondo competitivo la bontà appare perdente. Comunque a furia di ripeterselo ci si può convincere del detto che "la cattiveria non paga" e sperare nel miracolo.