Quando regaliamo un libro per noi significativo, è come se donassimo una parte della nostra intimità che vogliamo si dischiuda vergine nella mente del lettore. Quasi che tra le parole del testo altri possano scorgere, nella più piacevole solitudine, l'essenza del nostro essere. Può anche risultare un gesto percepito a tratti come invadente ad un lettore sensibile, ma è sempre un atto d'amore se fatto con spirito di libertà.
Affinché un uomo possa sentir correre la sua vita, non deve che vivere le proprie incertezze con coraggio appena incosciente.
Affinché i suoi sogni possano pian piano prender forma, non deve che destarsi, cominciare a credere a null'altro che in se stesso, dimenticando ogni tanto di essersi svegliato per poi ancora sognare.