quando vedi quei tamarri nelle loro macchinine con l'audio a tutto volume e masticano e sputano cicche e bestemmiano e sono quasi sempre dei ciccioni con facce da mafiosi e barbe incolte pensi che non sono poi così diversi da quegli antichi romani che rumoreggiavano nelle taverne e palpavano il culo alle locandiere.
La differenza tra i social e la televisione è che, nei social, puoi pensare " bastardi figli di puttana" e scriverlo. in televisione no, un bel passo in avanti nella via della condivisa educazione.