Rileggerei ogni cosa che non ho scritto. Riascolterei tutto quel che non ho detto. Lo farei, non di rado, per accarezzare l’idea di quel che ho dimenticato di essere.
Siamo tutti degli schiavi, tutti! E se a ridurci in schiavitù sono sempre meno i padroni, dilaga nelle società moderne la tirannia di un essere liberale ed ingovernabile; il capo dei capi! Lui è il nostro animo, con tutti i suoi impeti. Chi può emanciparci? L'unica a poterlo fare è la sua compagna. Purtroppo è un'amica assenteista ma di certo in grado di influenzarlo. Lei è la nostra coscienza.