Se neghi all’uomo la speranza che possa riscattare gli errori che ha commesso in questa vita facendo ritorno nuovamente nella carne per riaffrontare le prove che non ha superato e misurarsi con prove nuove, gli togli la possibilità di riscattarsi e lo condanni a dipendere da chi si erge a giudice dell’esistenza stessa e amministra le faccende religiose. (da "Ecce me Domine")
Ogni nostra attenzione per l’altro, ogni nostro atto d’amore non va perduto, ma vive in eterno nello spazio e nel tempo. Come un’orbita, fa ritorno al punto di partenza e rende felice chi più ha donato. (da "Ecce me Domine")