Sei quell'impronta nella pozzanghera del cielo piombo, dove era riflessa la mia tristezza, confondendomi tra le gocce della pioggia e sbiadendomi scomponendo i miei sogni, in quel passo distratto dalla tua indifferenza, calpestando il suolo del mio amore per te, nel freddo del tuo egoismo!
Tra le stille dell'irresoluto passato i tremori dell'anima coltivano germinali di ottimismo, a illuminare quella pace che vuol rincuorare col suo abbraccio ogni vicissitudine!