Sono come la sabbia: se cerchi di trattenerla con la forza in un pugno, non ci riesci. Trova sempre il modo per scivolarti via tra le dita. Se, invece, ti sdrai e la carezzi sentirai il suo calore e te ne rimarrà sempre un po' addosso.
Noi tutti passeggiamo attraverso la vita con un'indifferenza spaventosa. Sorvoliamo la povertà e l'abbandono. Voltiamo le spalle alla discriminazione e all'odio. Deridiamo chi non è come noi. Ridiamo perfino quando lo fanno i nostri figli. Stiamo commettendo un suicidio sociale. Finchè non ci accorgeremo che l'odio attrae odio, la mancanza di rispetto nutre l'ottusità, moriremo tutti per mano della nostra stessa ignoranza.