Sono io che ridiscuto il paternalismo della mia cultura, il rapporto con mio papà, obbligandomi a parlargli, obbligandolo a parlare, mi permetto di elaborare il lutto.
Il primo sbarco l’ho visto a Lampedusa assieme a mio padre. Approdarono al molo in tantissimi, ragazzi e bambine, per lo più. Né io né mio padre riuscimmo a dire nulla. Era la Storia quella che ci stava accadendo davanti.