Alessandro Pinto
  • catanzaro (Italia)
  • 16/02/1970

Biografia

Poeta e aforista

Scritti da Alessandro Pinto

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Una donna incline all'astrazione è uno scherzo della natura.

L'uomo dei sogni è colui che ara seminando un etereo campo, edificando futuri orizzonti per l'uomo pratico, che infine e inconsapevolmente godrà delle spighe del suo lavoro.

La vanità muove colui che vuole stupire a tutti i costi, trovando spesso l'ombra dell'ala della stupidità.

Non sei un singolo tassello , ma facente parte di un grande mosaico in seno ad un'infinita cattedrale.  

I dolori della vita li vedi di riflesso,i suoi rugosi graffi riverberi di uno specchio.  

Astienitii dal commercializzate i tuoi ardenti versi, non farai altro che prostituire l'universo dei tuoi sentimenti.  

Non è poeta colui che coglie i frutti del suo tempo... Ma solo colui che coglie i frutti della propria interiorità.

I pensieri sono grige nubi che eclissano i beati raggi della tua natura d'astro increato.

Ogni uomo dovrebbe celare la propria gioia agli occhi degli dei, per non essere trascinato dalla loro pura gelosia nella sventura.

L'illusione è una benda posta sui nostri occhi dalla nostra stessa brama.