Alfred North Whitehead
  • Ramsgate, Inghilterra, 1861
  • Cambridge, 1947

Biografia

Sono stato un filosofo e matematico britannico.

Segni particolari

Ho tentato di formulare una metafisica organicistica, basata sulle idee di Leibniz e di Bergson, dove si adattassero l'istanza filosofica e la visione scentifica.

Scritti da Alfred North Whitehead

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Pensiamo per concetti generali, ma viviamo di particolari.

Il panico dell'errore è la morte del progresso.

Accadono fatti molto comuni, e l'umanità non se ne preoccupa. È necessaria una mente molto atipica per intraprendere l'analisi dell'ovvio.

Arte è imporre un disegno all'esperienza, e il nostro godimento estetico sta nel riconoscere quel disegno.

La natura è una concretezza malposta, una faccenda ottusa, senza suoni, profumi, colori; soltanto una corsa della materia, senza fine, senza senso.

Una definizione generale della civiltà: una società civile si adorna delle cinque qualità di verità, bellezza, avventura, arte, pace.

La scienza della matematica pura, nei suoi sviluppi moderni, può aspirare a definirsi la creazione più originale dello spirito umano.

L'uomo che basta a se stesso, con particolarità che non riguardano nessuno, è un concetto senza valore per la civiltà moderna.

A parte per la rude verità, le nostre vite affondano decadentemente tra i profumi di accenni e suggerimenti.

C'è una tradizione di opposizione fra i seguaci dell'induzione e della deduzione. A mio parere questo sarebbe sensato proprio come lo è per due estremità di un verme litigare tra loro.