Anselmo Bucci
  • Fossombrone, 25 maggio 1887
  • Monza, 19 novembre 1955

Biografia

I miei dipinti sono famosi, ma i miei scritti non sono da meno: nel 1930 ho vinto il Premio Viareggio per la narrativa.

Segni particolari

Come pittore sono stato tra i promotori del movimento artistico "Novecento".

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Scritti da Anselmo Bucci

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Per vedere dove è il successo guarda dal lato dove guardan le donne.

Non si può offendere un artista; lo si può tutt'al più insultare.

Ogni verità contiene in sé la sua perfezione; ogni menzogna anche.

Le donne sono architette. Cessano di amarti quando non possono più fare progetti.

L'amicizia più difficile da conservare è verso se stesso.

Non c'è perdita più amara di un pacchetto di sigarette non ancora aperto.

Chi disprezza il prossimo si preoccupa già troppo del prossimo.

Gli uomini sposano non perché vogliono ammogliarsi, ma perché le donne vogliono maritarsi.

Chi si uccide, offende i vivi perché li disapprova.

Non c'è successo senza infamia.