Antonio Gusmai
  • Trani
  • 26/05/1983

Biografia

Doctor of Philosophy, giurista, amante del dubbio e delle incertezze.

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Scritti da Antonio Gusmai

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Svegliarsi la domenica mattina e ritrovarsi ad essere serenamente occupato da cose interessanti, credo sia un privilegio rarissimo di questi tempi.

Vivere la propria sensibilità è fare ciò che sino a quando essa non si estrinsechi nell'agire umano, tutto è concesso. Anche uccidere.

L'ipocrisia non è un elemento variabile all'interno della società, bensì una costante fondamentale sulla quale si fondano il potere e la libertà.

Se oggi dovessi scegliere un partito politico per identificarmici, sono sicuro che troverei validissime ragioni per sentirmi un perfetto imbecille ovunque si orienti la mia scelta.

La mancanza di governo su noi stessi è il potere della società. La mancanza di governo nella società è il potere di nessuno.

Nell'attesa speranzosa, siamo assorti in una dimensione soggettiva nella quale l'immaginazione e la creatività divengono privilegio finanche di un perfetto idiota.

Tutto quel che proviene dal di fuori, non fa che germogliare propositi già seminati dentro di noi.

E' molto meglio che accada di essere illusi da qualcuno piuttosto che capiti di illudersi autonomamente. Essere indotti in errore da altri, infatti, riduce i sensi di colpa e ci lascia ancora credere di essere uomini migliori di chi ci ha fregato.(…)

Chi ha paura della velocità e coloro che per scelta si astengono da provarne il brivido, spesso risultano essere uomini tremendamente noiosi. Non è un caso che i bambini, la purezza d'animo che s'incarna, nutrono particolare fascino per essa quando(…)

Chi non ha conoscenza è fortemente tentato da tutto ciò che è falso e artificioso. Per l'uomo inconsapevole, la verità è spesso sinonimo di assurdità.