Danilo Salis
  • su Aphorism dal 10/9/2025

Segni particolari

Coltivo idee, sradico luoghi comuni, covo segreti rancori

Aforismi di Danilo Salis

20 su 65

Ieri notte ho visto una stella scadente. Non valeva la pena esprimere desideri.

Vorrei provare, almeno una volta, la prima sensazione che provano i politici quando un cittadino li avvicina, per poi stringergli la mano, chiedere un autografo o una foto. Per capire se è più di paura o incredulità.

Sono ricco dentro. Ma tirchissimo.

Ho uno spirito guida. Ma gli hanno appena ritirato la patente.

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Per quelli chiedi a tua moglie.

Quando si sta per morire, tutta la vita ci passa davanti come un film. Ma senza interruzioni pubblicitarie, questa volta.

Il mio dentista mi ha estratto la radice quadrata di 2. Mi sono cascati 1,414213562 denti.

C’era un tizio talmente stonato che ogni volta che cantava il vento si alzava apposta per fischiarlo.

Non ho paure. Tolta quella di avere paura, ovviamente.

Era una cuoca provetta ma noiosa: alla fine ne avevi le palle ripiene.