Fernando Pessoa
  • Lisbona (Portogallo), 13/06/1888
  • Lisbona (Portogallo), 30/11/1935

Biografia

La mia poesia è una ragnatela di sensazioni che non si forma su un tema preciso, ma salta da un angolo all'altro del pensabile, intrecciando poesia e filosofia, in una matassa multiforme, screziata e coinvolgente.

Segni particolari

Ho lanciato il "paulismo".

Scritti da Fernando Pessoa

20 su 53

L'amore è uno scampolo mortale di immortalità.

La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.

Viaggiare? Per viaggiare basta esistere.

Quelli che sognano in grande, o sono pazzi e credono in quello che sognano e sono felici, o sono semplici vaneggiatori, per i quali il vaneggiamento è una musica dell'anima che li culla senza dir loro niente.

La vita intera è un sogno. Nessuno sa cosa fa, nessuno sa quel che vuole, nessuno sa cosa sa. Dormiamo la vita eterni bambini del destino.