Franco Di Mare
  • Napoli, 28/07/1955
  • Roma, 17/05/2024
  • in archivio dal 5/30/2012

Biografia

Giornalista RAI dal 1983, nella mia carriera sono stato inviato di guerra in tutto il mondo e in prima fila anche contro la mafia e la camorra.

Segni particolari

Il mio nome è Francesco. Ho ricevuto diversi premi ma il riconoscimento più importante è stata la telefonata in diretta di Papa Francesco in occasione dei trenta anni di Unomattina.

Aforismi di Franco Di Mare

8 su 8

Un accumulo di paura gestito bene fa l'esperienza.

Questi ultimi dieci anni ci hanno incarogniti e imbruttiti. Ci ritroviamo più poveri, stanchi e pieni di rancore.

Devi stare tranquillo, è la vita. Non c'è nulla di più democratico della malattia.

Oggi non è più possibile fare il giornalismo che ho fatto io, è morto.

Fare l'inviato di guerra è il mestiere probabilmente più straordinario, disperato, difficile e magnifico che esista. Si tratta di raccontare la storia mentre la storia accade.

Potrebbe essere che un giorno ritorni a fare l'inviato, però c'è un'epoca per tutto ed ora è il momento per me di fare il conduttore.

Ricordo che quando ho iniziato questo lavoro, nel 1980, si diceva che la situazione fosse in crisi e che le cose non andavano, ogni anno in realtà ce n'è una nuova.

Eppure a volte per capire era sufficiente saper ascoltare.