Gabriele Martufi
  • Bussi Sul Tirino (PE)
  • 03/12/1969
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Scritti da Gabriele Martufi

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La vita è come una bilancia: da una parte vi è la ragione, dall'altra il cuore. Sta a noi cercare di non perdere l'equilibrio.

Una malattia cronica è una maestra severa che ti costringe a filosofare.

La solitudine è per il pensiero ciò che la sorgente è per il fiume.

Con l'avanzare dell'età, le domande non cambiano. Cambiano le risposte.

Il dolore rallenta il tempo soggettivo, il tempo oggettivo accelera e viene perso per sempre.

Chi crede nell'intelligenza artificiale ne ha proprio bisogno.

Scrivere con la trasparenza dell'acqua e la prepotenza del fuoco.

Mille uomini non possono cambiare il mondo, due innamorati possono farlo.

La conoscenza raddoppia i dubbi e dimezza le certezze.

L'uomo: essere intelligente superiore, in quanto tale può negare anche l'evidenza.