Giovanni Battista Quinto
  • Pisticci (Italia)
  • 24/06/1978

Aforismi di Giovanni Battista Quinto

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Non temo la "pazzia" manifesta in chi ha difficoltà psichico/cognitive... Temo la mentalità dell'uomo che cela, sotto apparente normalità, l'anormalità del suo essere più nascosto.

Se solo sapesse l'uomo...innamorarsi di chi null'altro ha se non la sua immane povertà, il mondo si colorerebbe di sgargianti fiori, di nuovi, emozionanti amori. Giovanni Battista per chi non ha di che cibarsi...

La donna è luce colma d'amore e tormento, essere fragile e forte, vitale oltre la morte

La vita è un fiume in piena che scorre portando tutto con se. Compresi i soldi e le varie miserie morali e umane... di tale società.

Più ho a che fare con certa gente e più m'accorgo di quanto sia importante il sorriso e l'innocenza di un bambino.

Un angioletto che vola in cielo è una ulteriore speranza di Salvezza per l'intera umanità.

L'amore vero necessita, desidera, richiede a gran voce d'esser vissuto in un ambiente ovattato, chiuso al mondo esterno, in  tenera, dolce intimità...

Non permettete che la vostra sensibilità...si perda nell'insensibilità dilagante che regna suprema nel mondo. Mondo attratto dal successo e dal danaro.

Viviamo ogni giorno... considerando tale giorno dono speciale:  cercando di non farci male, vivendo solo di bene

La vera capacità cognitiva si manifesta nel non soffermare la propria attenzione verso mera esteriorità, ma nel saper trovare in ogni individuo cosa di buono c'è,  per render triste mondo più luminoso, più umano e meno malsano.