Non ho più tempo di scrivere il mio mondo  
in strofe e nemmeno per conquistare il Mondo, con i miei spunti migliori.   
  
Ho poco tempo per la musica, le conquiste, per i ricordi...  
  
Amo il dolore, i silenzi, la confusione, perché e lì dove non cercai mai: spazi di crescita.   
Si soffre lo stesso, negando loro l'ascolto, colorandoli, ma...  
  
Ora li chiamo per nome—mi rispettano, mi sentono arrivare:   
  
inizio a fare chiasso, con lo sguardo che   
ha presenza.

Incerto Balsamico

Racconti di Incerto Balsamico

Sguardo con Presenza

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