Kurt Vonnegut
  • Indianapolis (USA), 11/11/1922
  • New York (USA), 11/04/2007
  • in archivio dal 5/29/2025

Biografia

Sono uno scrittore americano che ha messo al centro della sua narrazione l'umanità, attraverso un'analisi profonda e leggera allo stesso tempo. Per riuscirci ho usato la satira, la distopia e il sarcasmo, anche cinico.

Segni particolari

Ho lo stesso nome di mio padre, difatti all'anagrafe sono iscritto con uno "Jr." in più.
Il mio libro più noto, Mattatoio n. 5, rivisita un momento della vita che ho realmente vissuto: il bombardamento massiccio di Dresda mentre ero prigioniero dei tedeschi nel 1945. Trovai rifugio in un mattatoio, il n. 5, appunto.

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Aforismi di Kurt Vonnegut

10 su 10

Care generazioni future: vi prego di accettare le nostre scuse. Eravamo ubriachi fradici di petrolio.

Un difetto del carattere umano è che tutti vogliono costruire e nessuno vuole fare manutenzione.

Dobbiamo continuamente saltare giù da una scogliera e sviluppare le nostre ali mentre cadiamo.

C’è una tragica pecca nella nostra preziosa Costituzione, e non so cosa si può fare per porvi rimedio. Ed è questa: Solo i casi incurabili vogliono diventare presidenti.

La verità è che sappiamo così poco della vita che non siamo in grado di dire cosa è una buona notizia e cosa è una cattiva notizia.

Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere.

Dite quel che volete del sublime miracolo di una fede senza dubbi, ma io continuerò a ritenerla una cosa assolutamente spaventosa e vile.

Se vuoi davvero infastidire i tuoi genitori e non sei tanto audace da essere omosessuale, il minimo che puoi fare è darti all'arte.

Per piacere... un po' meno d'amore, e un po' più di civiltà.

La gente non viene in chiesa per la predica, naturalmente, ma per sognare ad occhi aperti Dio.