Luciano Tarabella
  • Collesalvetti
  • 10/01/19?7

Biografia

Stupefatto dal tempo e dalla vita. Innamorato della poesia fino ad abusare di lei violentandola in tutte le posizioni meno quella del missionario.

Segni particolari

Sognatore di lungo corso, fuori dall'ingranaggio come il chicco di caffè caduto sul tavolo. Pesce fuor d'acqua e dalla boccia di vetro. Il più grande poeta di tutti i tempi. Anche quelli supplementari!

Scritti da Luciano Tarabella

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Non sono uno spirito eletto. Ma nemmeno trombato!

Roma ha sette colli. Tutti strangolati dal traffico.

Le donne vanno prese sui prati. Mai sul serio.

Se vuoi conquistare una donna alleati con la sua vanità.

Dio esiste! Ed è talmente saggio che di noi se ne frega.

Molti cibi li mangiamo con gli occhi. Abbiamo le pupille gustative?

Una donna di ottant'anni è uno spreco. Ce ne vengono quattro di venti.

Non chiedetemi il significato dei miei aforismi! Non ve lo direi nemmeno se lo sapessi!

La sai l'ultima? La Legge è uguale per tutti.

Non riesco a masturbarmi. Non mi amo più come una volta.