Pippo Compagno
  • Palermo
  • 22/03/1936

Aforismi di Pippo Compagno

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Quando dormo sogno. Da sveglio ho solo incubi

Vorrei avere la statura giusta per essere sempre all'altezza della situazione.

Ma siamo sicuri che nei giorni della Creazione il Padreterno non fosse sbronzo?

"Marito fedele", "Padre amorevole", "Lavoratore indefesso"... Le lapidi sulle tombe sembrano intimare ai defunti di essere nell'Aldilà quello che non sono stati su questa Terra.

La mia immagine allo specchio ha sempre un'espressione risentita. Contro di me.

Dio disse: "Sia la luce!". E il Diavolo inventò la bolletta.

L'amicizia è sulla bocca di tutti, ma nel cuore di pochi.

Le catene della schiavitù finiscono spesso con bracciali d'oro. E suscitano la vanità di chi le porta.

Se ti sei deciso a uscire dall'equivoco, chiuditi bene la porta alle spalle.

Non chiuderti sempre in te stesso. Potresti smarrire la chiave.