Pippo Compagno
  • Palermo
  • 22/03/1936

Scritti da Pippo Compagno

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Ma siamo sicuri che nei giorni della Creazione il Padreterno non fosse sbronzo?

C'è chi, non avendo pregi propri, si pavoneggia dei difetti altrui.

La mia immagine allo specchio ha sempre un'espressione risentita. Contro di me.

Dio sarebbe certamente più credibile se la smettesse con quell'aria da Padreterno.

Bisognerebbe istituire un'adeguata penitenza per chi confessa i peccati degli altri.

L'amicizia è sulla bocca di tutti, ma nel cuore di pochi.

L'erba del vicino è sempre più verde, la moglie del vicino è sempre più bella, l'auto del vicino è sempre più nuova, il vicino del vicino è sempre più incazzato.

Troppa gente spreca la vita a cercare la felicità. Senza sapere né dove cercare né di che si tratta.

Dio disse: "Sia la luce!". E il Diavolo inventò la bolletta.

Non chiuderti sempre in te stesso. Potresti smarrire la chiave.