Roberto Vecchioni
  • Carate Brianza, Monza, 1943

Biografia

Sono un cantautore, paroliere, scrittore e insegnante italiano.

Segni particolari

Non vorrei mai smettere di cantare, così come non vorrei mai smettere di insegnare.

Mi trovi anche su

Scritti da Roberto Vecchioni

19 su 19

I ragazzi devono faticare. Basta accarezzarli, fategli il culo fin da piccoli.

Se vostro figlio torna a casa e dice di essere stravolto, non credetegli, non esistono insegnanti che li stravolgono.

Alla scuola chiederei innanzi tutto di insegnare che cosa è bello, di divulgare l'armonia, di spiegare il senso dei valori.

Io sono cattolico, però da ragazzo andare a messa, secondo me, era una perdita di tempo. Poi ho capito che quello era il luogo.

Fare sacrifici è un'ottima parola chiave.

I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s'inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.

Sognare è facile. Il difficile è camminare.

Il senso della vita... Essere sereno con me stesso e con gli altri.

Lasciali dire al mondo che quelli come te perderanno sempre. Perché hai già vinto lo giuro, non ti possono fare più niente.