SAL DAN
  • ROMA
  • su Aphorism dal 10/9/2025

Segni particolari

Coltivo idee, sradico luoghi comuni, covo segreti rancori

Aforismi di SAL DAN

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Ho trascorso un infanzia talmente depressa che Babbo Natale una volta mi ha portato della cocaina.

Le leggi della fisica affermano che se si esercita una spinta su di un corpo immobile questo entra in movimento. La legge italiana, invece, dice che se si esercita una spinta su di un corpo immobile, questo cade, si frattura e lo devi risarcire.

Le parole contano, i numeri parlano. Da qui capisci come vanno le cose nel mondo.

Dominare i propri istinti. Anche questa è una forma di maltrattamento animale.

La bellezza, come ogni virtù, scompare con il tempo. Tutti i vizi, come anche i difetti, migliorano.

Ieri notte ho visto una stella scadente. Non valeva la pena esprimere desideri.

Vorrei provare, almeno una volta, la prima sensazione che provano i politici quando un cittadino li avvicina, per poi stringergli la mano, chiedere un autografo o una foto. Per capire se è più di paura o incredulità.

Sono ricco dentro. Ma tirchissimo.

Ho uno spirito guida. Ma gli hanno appena ritirato la patente.

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Per quelli chiedi a tua moglie.