Ugo Mastrogiovanni
  • S. Nicola La Strada (CE) (Italia)
  • 12/03/1936

Biografia

Mi diletto a scrivere poesie da quando ero al liceo. Dopo la laurea, la mia vena poetica è stata bloccata dal lavoro. Ora che sono a riposo... spero nei lunghi periodi di riflessione e nipoti permettendo per recuperare i giorni perduti.

Aforismi di Ugo Mastrogiovanni

50 su 50

Vertigini L’amore non soffre di vertigini perché è abituato alle altitudini, il ricco ne risente non appena lo si solleva dalla sua terra, anche se è avvezzo ad essere chiamato altezza.

Declino Notoria decadenza è la contemplazione della propria potenza.

La bellezza è potente, il denaro onnipotente.

Sinonimo di oltraggio alla fame: trasmissioni gastronomiche in TV.

Quando crederai d’aver capito tutto della vita è quello il momento in cui sostituirai il bello con il brutto.

La belladonna è una pianta a fiore che toglie i mal di pancia, la bella donna è una creatura in fiore che lo fa venire.

Il vero amore è quello incominciato con un bacio su labbra infuocate e finito con l’ultimo su labbra gelate.

La fama si ricorda della fame solamente quando bacia un uomo ricco e generoso.

La nullità di chi ama la musica moderna è proporzionale al valore dei testi delle canzoni che preferisce.

L’amore non è né una canzone né una poesia, non fate confusione, l’Amore è una cosa seria, l'amore è un compagno di vita.