Vittorio Alfieri
  • Asti, 16/01/1749
  • Firenze, 1803

Biografia

Senza dubbio, il miglior drammaturgo della tradizione letteraria italiana.

Segni particolari

I miei autori preferiti? Sicuramente Machiavelli e Plutarco.

Mi trovi anche su

Scritti da Vittorio Alfieri

18 su 18

Amar chi t'odia, ell'è impossibil cosa.

Vero è, che la penna in mano di un eccellente scrittore riesce per sé stessa un'arme assai più possente e terribile, e di assai più lungo effetto, che non lo possa mai essere nessuno scettro, né brando, nelle mani d'un principe.

Tutti gli amori dell'uomo, ancorché diversi, hanno lo stesso motore.

Bisogna sempre dare spontaneamente quello che non si può impedire ti venga tolto.

Non perdo mai occasione d'imparare a morire.

Bisogna veramente che l'uomo muoia, perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.

Chi molto legge prima di comporre, ruba senza avvedersene e perde originalità, se ne avea.

Per essere veramente un grand'uomo, bisogna saper resistere anche al buon senso.