Walter Lazzarin
  • Rovigo (Italia)
  • 08/10/1982

Biografia

Sono laureato in Economia e Filosofia. Il mio ultimo libro edito è Animali all’avventura, pubblicato nel 2020 da Glifo Edizioni. Le pubblicazioni precedenti sono Ventuno vicende vagamente vergognose e Il drago non si droga. Da ottobre 2015 giro per le strade e le piazze d’Italia con una macchina da scrivere: il progetto si chiama Scrittore per strada. Ho lavorato a Dribbling, trasmissione di Rai 2. Gioco a calcio nella Nazionale Scrittori.

Segni particolari

Nato a Padova ma vivo altrove. Morirò? Forse. Intanto scrivo.

Aforismi di Walter Lazzarin

40 su 56

Acculturarsi è un dovere perché moltiplica i piaceri.

Sopravvaluta la media, spesso, chi dice: "quello ha un'intelligenza sotto la media".

Stesso congiuntivo presente per "cercare" e "cerchiare". Qualcosa non "quadra".

Chi non è più produttivo, competitivo, si ritira dall'attività. Invece i vivi insistono.

Un solipsista autoironico grida: "Quanta stupidità c'è nel mondo!".

Se l'uomo fosse saggio, vivrebbe ancora nelle caverne (ambiguo).

Custodire un segreto equivale a trattenere la pipì nella vescica.

Come nei quiz per la patente, è falsa nella vita una frase con "sempre" o "mai".

Tifa per i migliori e onorerai l'arte o lo sport che stai seguendo.

Privilegiare (tutelare) i più deboli è iniquo quanto privilegiare i più forti.