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Il colera passa, i Gava restano. E' dunque vero che se ne vanno sempre i migliori.
Conosco tipi che sarebbero brutti anche in Corea.
E' la divisa che fa dimenticare quello che la indossa.
Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice.
Era così ignorante che credeva che la Cedrata fosse un'opera minore del Tassoni.
La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.
La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola.
A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.
Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione viene intervistato, dice la sua e anche quella degli altri.
È difficile non desiderare la donna d'altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti.
Ho sempre creduto che, se c'è un posto al mondo dove non esistono le razze questo è proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento.
Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il TG in piedi, è come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.
Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre: quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.
I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?