Gianni Favero
  • Treviso (Italia)
  • 20/10/1959

Segni particolari

Verdi..

Scritti da Gianni Favero

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L'incaponirsi contro l'Ineluttabilità della vita conduce laddove la nostra mente si ferma... e sbrocca.

Siamo qui, a tempo determinato.. attaccati per i piedi su una grande palla che gira sospesa nel nulla. Di cosa dovremmo avere paura?

No no, stavamo meglio quando stavamo meglio. 

E può sembrar paradossale ma se mai son stato in compagnia vera lo devo alla solitudine piú totale

Il presente è l'inevitabile conseguenza delle nostre azioni

Un solo gesto di empatia e comprensione vale piú di una tonnellata di parole

Essere, riuscire ad essere emozionalmente sani... preclude l'andare oltre la storia che ci siamo cuciti addosso

Non inquinare con pensieri rassegnati un futuro che deve essere ancora scritto

Per vivere bisogna amare la vita.. ma per amare la vita bisogna vivere.