Léon Bloy
  • Périgueux (Francia), 11/07/1846
  • Bourg-la-Reine (Francia), 03/11/1917

Biografia

Scrittore, saggista e poeta. Dopo un breve periodo di acceso anticlericarismo, ho abbracciato totalmente la religione cattolica.

Segni particolari

Ero grande amico di Paul Verlaine.

Scritti da Léon Bloy

10 su 16

Il tempo è un cane che morde solo i poveri.

La mancanza di denaro è talmente un mistero nella mia vita che, persino quando non ne ho, ha l'aria di diminuire.

Centinaia di milioni di esseri umani hanno patito la vita e la morte senza ancora aver visto cominciare nulla.

Chi mette da parte un po' di denaro è simile a un uomo che si fa costruire un sepolcro in un luogo asciutto al riparo dai vermi.

Eccellente frutto della mia confessione. Respiro Dio, come si respira l'aria del ciclo attraverso una porta aperta.

Ho pensato spesso che il più pericoloso attentato che si possa fare all'anima è il peccato di omissione.

Il dolore ci conduce per mano alla soglia della vita eterna.

I cristiani devono essere continuamente chini sugli abissi.

La mia collera è l'effervescenza della mia pietà.

La croce, per quanto piantata dagli idolatri, è sempre il simbolo della redenzione.