Il castello di carte
Chiara potrebbe diventare una voce del nostro dizionario interiore, accanto ad altri personaggi femminili della attuale letteratura italiana. Basterebbe il fulminante aforisma con cui viene presentata ai lettori: “ha un segreto che nemmeno Chiara sa.” Lei – “intrappolata in problematiche a cruciverba” – è insieme disarmata e tagliente, candida e lievemente autolesionista, visionaria e realista, inafferrabile e straripante di vitalità.
È “una vita che si sforza di parlare col mondo”, senza trovare ascolto, tuttavia la sua disperazione non cede mai al nichilismo, ritrovando in questo un carattere tipico del pensiero femminile del ’900: affronta la crisi, in tutta la sua radicalità, ma sempre cercando una via d’uscita.
[Filippo La Porta]
Di Felice Edizioni
224 pagine
9791281082403