E d'improvviso
il tuono squarcia il silenzio
e spezza la quiete
serena
del giorno.
La pioggia si abbatte
violenta
sul mio piccolo mondo
e fa straripare le acque tranquille.
Dove sei
piacere fittizio
figlio d'affanno?
Ancora più amaro
è il risveglio
né mi consola
il cessare della tempesta.
Già guizza all'orizzonte
e mi brucia le carni
il lampo di un altro uragano.
26 agosto 2009
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Certe anime possono bere fino in fondo l’amaro della
vita conservandosi sobrie, ma si ubriacano senza rimedio
con una sola goccia di felicità.