Passi e ancora passi nei viali della vita,
le nostre orme si ammassano
come foglie di tappeti autunnali.
Ovunque andiamo,
nelle tasche spiccioli che suonano,
tintinnio di ansie e desideri.
Viandanti che scivolano su schegge di memoria,
pezzi di vetro taglienti o resti di puzzle di specchi dell'anima.
Metri e ancora metri d'avanti,
fermati,
togliti le scarpe,
alza la testa al cielo e voltati indietro,
soffermati e guarda i tuoi passi,
non aver paura di camminare a piedi scalzi...
19 dicembre 2007
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