Bel fiume! Nel tuo limpido flutto
di lucido cristallo, acqua errabonda,
tu sei emblema d'una fulgente
beltà ‐ cuore non disvelato ‐
piacevole intrico dell'arte
nella figlia del vecchio Alberto;
ma quando la tua onda ella contempla ‐
che scintilla allora e tremola,
oh, allora il più leggiadro rivo
si fa simile a colui che l'adora:
chè nel cuore di lui, come nel tuo scorrere,
l'immagine di colei è radicata:
in quel cuore che tremola al raggio
di occhi che cercano l'anima.
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Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.