Sei tu la roccia
che regge antiche promesse
di amanti
con il cuore non ancora sfiorito
dagli acri sapori
della solitudine.
E se vibra lo sguardo
scopri sentieri già percorsi.
Non sarai solo
quando l’impronta
scenderà
lungo il declivio.
Da “Fiori di campo” 1993, rieditato 2011
5 luglio 2012
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Quando una poesia comincia a nascere nella mia mente, mi sento avvolta dai pensieri, tanto che sono portata a scrivere di getto, cercando di manifestare con le parole i sentimenti che mi agitano il cuore, fino poi a sentirmi pacificata. Il mio cuore è una porta che dà sull'orizzonte. I miei ricordi, il mio vivere e il mio divenire sono sempre con me e per te. Io catturo le parole sulla carta e come palloncini le faccio volare nel cuore della gen