Tra i filari dei cieli
uccelli nuotano
leggeri e sospesi
come correnti di vento.
Aspettano il cibo
e quando arriva scattano
rincorrono gesti
che parlano, in parole sussurrate.
Spensierati e liberi
guardano dal basso
i lanci in libera caduta
piccoli miracoli sospesi nell'etere
Si azzuffano per vivere
diversi, parte dello stesso mondo animale
un mondo vivo, un mondo che respira.
Creature che parlano
nei respiri delle facce scolpite
lasciando impronte di brezza
sul cuore di chi scruta
22 ottobre 2025
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Come l'onda che si ritrae, senza chiedere il permesso, anche il cuore che cerca spazio non può essere trattenuto. Se le parole si scontrano senza tregua, la distanza diventa respiro. Tutto cambia, anche chi crea, e nel mutamento può nascere il meglio. A volte, un legame lontano è l'unico modo per custodire ciò che resta.