Oh mia cara
dove sei, dove sei tu?
Cara e dolce Anna: fior di primavera
anzitempo appassito,
raggio di sole pallido e tenue oramai;
eri filo di seta purissima
tu per me, pietra di luna (nascente)
e luminosissima chiara stella:
ancora di salvezza mia (sovente).
Oh mia cara e dolce Anna
dove sei, dove sei (tu) ora?
Ricordo lo sguardo tuo, sereno e sincero,
ancor risento le tue parole nelle mie orecchie
e le tue carezze sul mio viso;
rimpiango la tua bontà ed un abbraccio da te,
rivedo il tuo sorriso.
29 settembre 2018
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