Ti adagi nell'ebbrezza
tormentata del cielo
che oscura il sole
ma quando ti mostri
ritorna a sorridere
un pallido azzurro
settembrino fra ricami
indefiniti che cercano
lucidi occhi tristemente
socchiusi, che si riaprono
ad accoglierlo nell'anima
in una cieca volontà
Si abbarbica all'ottimismo
tra le strisce di un arcobaleno
come roccia rugosa
23 marzo 2014
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