Sono il padre dell'ira,
generatore del fuoco e del dolore.
Sono colui che porte la rabbia,
che muove la mano prima che
la mente possa placare il
cieco furore incondizionato.
Sono il rosso ardore che portò
l'umana progenie a tramutare
falci in spade, aratri in asce,
da alzare contro il fratello.
Sono il marchio dell'istinto,
il laccio della nera bestia,
vivo nell'occhio dell'assassino,
nel campo di battaglia saturo.
Sono l'antico fuoco di distruzione,
non mi rinnegare perchè anche grazie
a me l'intelletto brilla e sopravvive,
eppure anche grazie a me tu sei ancora vivo!
22 luglio 2014
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Nonostante la mia vita sia la notte, brillo più del sole per aiutarti a scacciare le tue ombre.