Aspettiamo la quiete
che ci sostiene
nei tramonti di uomini
soli, in spazi posseduti
dagli stessi mali
addormentati nelle piume
di letti che piangono
nell'amarezza di una vita
abbandonata, al proprio
destino, senza potersi
difendere, dire la sua
anche se si vorrebbe
esternare tutta l'ira
che l'anima divora
e l'addormenta per sempre
20 novembre 2013
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Chi non è umile ignora la profondità dell'essere umano, del suo simile, della sua sensibilità, schiacciando anche ciò che lo riguarda personalmente, ma non se ne accorge, troppo preso, dalla sua vanità