La primavera raccolse
lacrime d'inverno
in un calice di rosa
levigando le sue spine
con la rugiada del mattino.
Vide la nebbia diradarsi
sotto un cielo scarlatto
quando le prime gemme
salutarono l'aurora.
Poi il sole si inoltrò
sui pendii del giorno
per colorarne le cime.
31 ottobre 2022
Altri contenuti che potrebbero piacerti
C'è carestia di carezze e di abbracci.
Non si ha più il tempo per la tenerezza.
Tutto si congela e non resta che l'illusione.