Bambina

Buongiorno bambina,
ti ho pensato tutti i giorni
quando questa città era diversa
quando giocavo
a saltare i gradini che scendono al fiume
che divide la città eterna.
Quando con gli amici
mi affacciavo da un antico finestrone
a far dispetto ai passanti allibiti.
Pensavo a quando ti avrei incontrata
dato il primo bacio.
Sognavo di dartelo
all'uscita da scuola
ove c'è la statua dell'eretico.
Bambina mia
un giorno ti ho pensato
nella mia fantasia
ormai ingoiata da incontri comuni
bambina mia.
Ti vidi di nuovo camminare
ti aspettavo
non lo sapevo
eri tornata
non ci speravo più.
Buongiorno bambina mia.