che cammini al mio fianco,
mia arma e corazza,
mia confortevole coperta,
al di sotto di te
mi affaccio
guardo in alto
nonostante la vertigine
per ridere insieme
di coloro che stanno al di sopra
e di pieno son fatti
tutto sono e tutto sanno
di tutto, di tutti,
ma non di sè stessi
proprio come me
che non so niente
te abbraccio,
compagno di sventurate avventure.
tu sei me e io sono te: