Che sarà di noi,

Che sarà di noi,
se ci arrenderemo?
Quali nemici affonderanno
i loro denti nella nostra carne?
Ci mangeranno?
Ci guarderanno dall'alto in basso?
Ci annuseranno, storcendo il naso?
Saranno cattivi come noi?
Ci violenteranno
come noi li abbiamo violentati?
Basta!
Io mi arrendo, piego il capo
e chiedo perdono.
Non ho nemici.
Nessun popolo è mio nemico,
nessun essere che viva su questa terra,
e oltre.
Piego il capo e mi arrendo.
Sia quel che sia.
Mangiatemi, se avete fame:
è solo carne.
L'anima sarà comunque salva
e volerà più in alto,
più leggera senza corpo.
Io ricomincio da qui,
bacio la terra e prego.