In fondo la bruciatura non fa più così male
la osservo…
pare una lettera nella mia pelle.
(confini labili confondono il suo essere con il mio)
Anche il concetto di dimensione ormai non le appartiene più.
Però è lì, marchiata a fuoco in me:
è come un imbuto che convoglia i miei pensieri
e ne distilla gocce dense,
sentimenti puri che si rigonfiano
divengono sempre più gravi
fino a staccarsi,
precipitare.
Il loro sogno di vivere in te,
muore nel vuoto di un salto
senza fine.
11 gennaio 2007
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