Non sapevo più di essere in vita,
poi, trovai te nel disegno
di un giorno indistinto,
avevi uno sguardo
dove potevo nasconderci
un sogno,
un dolore,
un passo dopo l'altro
verso l'amore.
Portavo mille battiti
dentro le mie parole,
l'anima aveva ripreso
a cantare
con le stelle della sera,
quelle prime stelle
che ci invitano a guardare
il mistero che ci avvolge
e che chiamiamo amore.
22 aprile 2022
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“Nel ritorno a casa si prolunga l'anima tra le stanze e si scartano i sogni davanti a una finestra all'imbrunire.”